- N
- 960
- Autore
- CASTI GIAMBATTISTA
- Titolo
- Gli animali parlanti
- Editore
- Milano - Borroni e Scotti
- Anno
- 1855
- Descrizione
- (Coll'aggiunta degli apologhi vari. In 16, pp. VIII, 637, (1), leg. mancante, quinterni sciolti, in barbe. Un'antiporta e un frontespizio figurati incisi su acciaio con rappresentazioni di alcuni degli "animali parlanti" oggetto delle favole in versi del Casti. Bell"esemplare leggermente fiorito. L'ediz. orig. del noto poema del Casti apparve nel 1802; in esso l'impianto favolistico, mediato da una tradizione che da Esopo e Fedro giunge sino a La Fontaine, è posto al servizio di una palese intenzione satirica contro i mali della politica e della società del suo tempo, cosa che spiega la sua fortuna presso i patrioti italiani, che lo stamparono e divulgarono clandestinamente. Esso, annota Giulio Natali, è l'"immenso apologo d'un geniale improvvisatore ottantenne, che trasporta nel mondo antidiluviano animalesco il conflitto, al quale ha assistito, dell'antico regime con le nuove forme repubblicane, il conflitto della Rivoluzione francese" (Enciclopedia Italiana, IX, 369). Una certa rassomiglianza - se non poetica, di genere e di struttura - intercorre tra gli "Animali Parlanti" e i "Paralipomeni alla Batracomiomachia" leopardiani. Cfr. Gamba, 2559 (per la prima ediz.): "Questo Poema, ripieno di tratti ingegnosi e frizzanti, avrebbe raggiunta una maggior perfezione se fosse stato meno diffuso"; F. Bernini, "Storia degli Animali Parlanti", Bologna, 1901)
- Prezzo
- € 210,00