- N
- 1360
- Autore
- D'ANNUNZIO GABRIELE
- Titolo
- Francesca da Rimini. Tragedia di Gabriele D'Annunzio rappresentata in Roma nell'anno MCMI a di IX del mese di Decembre
- Editore
- Milano - Treves
- Anno
- 1902
- Descrizione
- (Ex-libris. 1a ediz. In 8 (cm 24x18), bella leg. di lusso in tela edit. con nastrini di chiusura; tit. in oro al dorso e bella impressione in oro al centro del piatto ant.: corona d'alloro con al centro un libro, una spada ed il motto “Noi leggevamo”; pp (18), 289, (9), elegante ediz. su carta a mano con barbe, stampata in rosso e nero con 12 xilografie in nero, rosso e a 2 col., capolettera in rosso di Adolfo de Carolis (Montefiore dell'Aso, Ascoli Piceno 1874 - Roma 1928), notazione musicale in appendice, capolavoro editoriale. D'Annunzio che aveva voluto e ideato il volume ne sorvegliò personalmente la stampa. "Tragedia in cinque atti, in versi, rappresentata nel 1901 da Eleonora Duse e pubblicata l'anno seguente. "Poema di sangue e di lussuria" la definisce il D'Annunzio nel "Commiato" in terzine che le fa seguito in volume, e come tale riassume i principali motivi della musa dannunziana: felicissima opera in ciò che non li gonfia per esaltarli, e nemmeno vuole addolcirli, ma esplicitamente li estenua nella musica e nel sospiro dell'amorosa voluttà. L'azione mette in scena il famoso episodio narrato da Dante, aggiuntavi la leggenda del matrimonio per procura narrata dal Boccaccio nel suo "Comento" dantesco; aggiuntavi per di più la figura di un minor fratello di Paolo e Giangiotto, Malatestino, anch'egli innamorato di Francesca, e denunziatore, per gelosia, della tresca" (Eurialo de Michelis, in Bompiani 1959: vol. III pag. 512). De Medici 48. RARISSIMO)
- Prezzo
- € 800,00